È passato un anno dall’inizio della pandemia che ha investito il mondo intero e ci ritroviamo nuovamente in zona rossa. L’augurio che si rinnova è quello di poterne uscire il prima possibile.
La Pro Morro non demorde e si ripropone di svolgere le attività previste anche per il 2020, ma che non è stato possibile attuare in toto. In ordine temporale si parte con la cena in piazza denominata “Lacrima & Fish” che di solito viene svolta per la fine di giugno. Le passate edizioni sono state molto apprezzate dalla popolazione e quindi la nostra associazione è pronta a programmare una nuova edizione che si rinnovi nel menu, provando accostamenti nuovi tra il pesce dell’Adriatico e il prodotto d’eccellenza del nostro piccolo borgo, il vino Lacrima di Morro d’Alba.
In programma per l’estate 2021, prevediamo anche di riprendere le aperture pomeridiane della sede, per effettuare degustazioni di vino Lacrima e altri prodotti tipici da offrire ai turisti che decideranno di passare le loro vacanze estive nel nostro territorio.
La festa che più ci rappresenta e ci fa conoscere è sicuramente la “Festa del Lacrima di Morro d’Alba e del Tartufo di Acqualagna”, la quale si svolge ogni anno nel terzo fine settimana di ottobre. Sfortunatamente l’edizione del 2020 è stata annullata a causa della seconda ondata pandemica che vedeva un veloce innalzamento della curva di contagi. Per cui le aspettative per l’edizione 2021 crescono. Seppur sarà probabilmente necessario attuare delle misure di contenimento, speriamo di poter vedere turisti e appassionati, girare per le vie del paese apprezzando l’enogastronomia e l’artigianato locale.
Ci riproponiamo poi di installare l’Albero di Natale in Piazza e di festeggiare insieme l’accensione dell’8 Dicembre.
Inoltre siamo pronti a collaborare a tutte le manifestazioni organizzate dall’Amministrazione comunale, che ormai si rinnovano annualmente e ci vedono partecipi, come il Cantamaggio, la Notte Romantica, Calici di Stelle e le aperture del Museo Utensilia.
Augurandoci di uscire presto da questa situazione di emergenza, non vediamo l’ora che Morro d’Alba torni a ripopolarsi di cittadini e di turisti!